Alta formazione

Maria Billeri

Materie: Canto, Metodologia dell'insegnamento vocale
maria.billeri@conscremona.it

Curriculum Vitae

Maria Billeri, soprano, è nata a Pisa. Dopo aver studiato con la Stefania Cappozzo Turchini, si è diplomata in canto giovanissima, al Conservatorio ” Girolamo Frescobaldi” di Ferrara nel 1988. Contemporaneamente si è dedicata allo studio del pianoforte. Ha seguito corsi di perfezionamento di canto con E. Campogalliani, M. Olivero, S. Verret, C. Desderi e arte scenica con T. Fauntleroy. Ha conseguito il Diploma di Laurea di II livello in Discipline Musicali (Canto, indirizzo lirico-teatrale) presso l’Istituto Musicale “Pietro Mascagni” di Livorno nel 2006 con il massimo dei voti e la lode. Nel settembre del 2021 ha ottenuto il titolo di Professoressa di Canto dopo aver conseguito, con il massimo dei voti, il Diploma di Canto Ramo Didattico presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova. Nel mese di ottobre 2021 ha conseguito, sempre presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova, il diploma di Pianoforte. Maria Billeri si è laureata al Corso Accademico di II Livello di Musica Vocale da Camera al Conservatorio “Cherubini” di Firenze con 110 con lode e menzione nel giugno 2022. Per lo studio degli spartiti, si è avvalsa per oltre trent’anni della preziosa collaborazione della M° Pieralba Soroga e, attualmente, si prepara con la M° Chiara Mariani.

CONCORSI

E’ risultata vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali di canto quali: “Càscinalirica” 1° premio assoluto (1989), “Voci Mascagnane” 1° premio assoluto (1989), “Prima Scrittura”(1989), “Vincenzo Bellini” (1990), “AS.LI.CO.”(1991), “Luciano Pavarotti International Voice Competition” a Philadelphia(1992), “Puccini e il suo tempo” (Rosetum, 1993).

CARRIERA LIRICA

Il suo debutto assoluto è a Jesi nel 1990, nel ruolo della Dama del Macbeth di Giuseppe Verdi. Dopo la vittoria ottenuta nel 1991 al concorso AS.LI.CO di Milano, interpreta Mimì ne La Bohème di Puccini nei teatri di Bergamo, Cremona, Brescia e Como, sotto la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Nanni Garella. Da questo momento ha inizio la sua carriera internazionale che vanta numerosi ruoli: L’incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi, Virtù,; Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi, Amelia; Carmen di Georges Bizet, Micaela, Norma di Vincenzo Bellini, Adalgisa, Don Carlos di Giuseppe Verdi, Elisabetta; Maria Stuarda di Gaetano Donizetti, Maria; Assassinio nella Cattedrale di Ildebrando Pizzetti, Prima Corifea; Messa da Requiem di Giuseppe Verdi; I Masnadieri di Giuseppe Verdi, Amalia; Il Tabarro di Puccini, Giorgetta; Tosca e Madama Butterfly. Nel 2008 si sono aggiunti i debutti ne Il Trovatore di Giuseppe Verdi, Leonor;, in Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, Nedda; Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni, Santuzza. Il 2009 la vede interprete del ruolo principale nella Norma di Vincenzo Bellini a Pisa, al Teatro Verdi e a Como, al Teatro Sociale, sotto la direzione di Alessandro Pinzauti e Daniele Rustioni e la regia di Pier Paolo Pacini,  in una produzione che continua fino agli inizi del 2010. Nel febbraio del 2010 torna a Novara per Cavalleria rusticana e poi è Bèrbera Jonia in I Shardana di Ennio Porrino al Teatro Lirico di Cagliari, sotto la direzione di Anthony Bramall. In luglio è ancora a Cagliari per Tosca diretta da Alexander Vedernikov con la regia di Mario Pontiggia. E’ sempre del 2010 il grande successo per la sua interpretazione di Medea nell’omonimo titolo di Luigi Cherubini nei teatri del circuito lombardo (Cremona, Brescia, Pavia e Como) sotto la direzione di Antonio Pirolli e la regia di Carmelo Rifici. Un altro importante debutto è quello come Abigaille nel Nabucco di Giuseppe Verdi avvenuto nell’estate 2011 all’89° festival dell’Arena di Verona, ripresa dell’edizione storica del 1991, con la regia di Giancarlo De Bosio e sotto la bacchetta di Julian Kovatchev. Nell’ottobre 2011 è nuovamente Norma al teatro Verdi di Sassari, produzione che ha visto la direzione di Sergio Alapont e la regia di Andrea Cigni. A maggio 2012 torna al teatro Regio di Torino dopo 12 anni, interpretando ancora il personaggio della sacerdotessa druidica diretta dalla bacchetta di Michele Mariotti, allestimento del 2001 che vede la ripresa da parte di Vittorio Borrelli della  regia di Alberto Fassini.  Nell’ottobre dello stesso anno debutta il ruolo di Elvira nel fortunato allestimento di Ernani del Circuito Lirico Lombardo, con la regia di Andrea Cigni e la direzione di Antonio Pirolli. Il 2013, anno del bicentenario verdiano, la vede interprete di Abigaille in Nabucco in ben tre produzioni: a Palermo (direzione di Renato Palumbo e regia di  Saverio Marconi ripresa da Alberto Cavallotti), ad Avenches (direzione di Nir Kabaretti e regia di  Marco Carniti ) e a Bologna (direzione di Michele Mariotti e regia di Yoshi Oida ripresa da Maria Cristina Madau ). Ancora nel 2013 si segnalano due importanti debutti, quello verdiano nel ruolo di Aida al Teatro municipal di Sao Paulo (direzione di John Neschling e regia di Marco Gandini) e Maria in Maria de Rudenz di Gaetano Donizetti a Bergamo (direzione di Sebastiano Rolli e regia di Francesco Bellotto, con registrazione CD per Bongiovanni), ruolo per il quale ha avuto importanti riconoscimenti di pubblico e critica nazionale e internazionale. Partecipa ai festeggiamenti del 200° compleanno di Giuseppe Verdi, cantando in concerto il secondo atto di Aida, diretta da Francesco Ivan Ciampa, al Teatro Regio di Parma. Nel 2014 affronta per la prima volta il temibile ruolo della principessa di gelo Turandot nell’omonima opera di Giacomo Puccini al Teatro Lirico di Cagliari, con la regia di Pierfrancesco Maestrini e la direzione di Giampaolo Bisanti. Il 2015 si apre ancora con Turandot, questa volta al Teatro Coccia di Novara, con la regia di Mercedes Martini e la bacchetta di Matteo Beltrami e alle Terme di Caracalla, regia di Denis Krief e direzione di Juraj Valčhua. Canta Norma al Gran Teatro La Fenice di Venezia diretta da Gaetano D’Espinosa e con la regia di Kara Walker e Abigaille in Nabucco a Modena e Jesi con la direzione di Aldo Sisillo e la regia di Stefano Monti. Nel novembre del 2016  debutta al Teatro Petruzzelli di Bari cantando nuovamente Turandot di Puccini nella fortunata produzione che vede la regia di Roberto De Simone (ripresa da Ivo Guerra) e la direzione d’orchestra di Giampaolo Bisanti. Torna al Regio di Torino nell’aprile 2018 per debuttare il difficile ruolo di Giselda ne I Lombardi alla Prima Crociata di Giuseppe Verdi. La direzione d’orchestra è di Michele Mariotti e la regia di Stefano Mazzonis di Pralafera. Ottiene un grande successo personale in occasione dell’esecuzione della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi al Teatro Verdi di Pisa e alla 56° edizione della Sagra Musicale Lucchese diretta da Stefano Barandoni. Si dedica assiduamente all’attività concertistica e ha avuto preziose collaborazioni con le orchestre ed i cori della RAI a Torino, Roma e Milano, con l’orchestra e coro de “I Pomeriggi Musicali di Milano” e con l’Orchestra “Arturo Toscanini” di Parma, diretta da Maestri quali V. Delman, T. Severini, D.Nazareth, F. Shipway, D. Callegari, C. Rovaris, B. Casoni ed altri.

CARRIERA CAMERISTICA-SINFONICA-SACRA

Del suo repertorio concertistico-sinfonico e sacro, che spazia dal Barocco alla musica del Novecento, sono da segnalare: la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini; La Confederazione dei Sabini con Roma di Giacomo Puccini senior; Gioas Re di Giuda di Luigi Boccherini; Marta e Maria di Gian Paolo Mazzoli su testo di Paolo Pivetti, Cantata BWV 30 di Johan Sebastian Bach e l’oratorio San Giovanni Battista di Dino Menichetti, lo Stabat Mater di Giovan Battista Pergolesi , lo Stabat Mater di Tommaso Traetta; la Cantata BWV 149 di Johan Sebastian Bach e il Te Deum di Marc-Antoine Charpentier; l’oratorio Agostino d’Ippona di Marco Bargagna (prima esecuzione assoluta), Responsori e Messa di Requiem di Francesco Maria Gherardeschi (in prima ripresa moderna), Weihnachts Oratorium di Johan Sebastian Bach; M’ama…non m’ama…di Pietro Mascagni e Rino Becheri; il Davide Penitente di Wolfgang Amadeus Mozart, la Missa Brevis “Spatzen-Messe” in Do maggiore K220 di W. A. Mozart, la Fantasia corale op. 80 di Beethoven, la Messa di Requiem di Giuseppe Verdi, l’ Album 1914 di Alberto Savinio. Vanta inoltre un repertorio vastissimo di musica da camera che comprende autori quali: G.Verdi, G. Puccini, I. Pizzetti, F.  Liszt, G. Fauré, P. Tosti, N. Vaccaj, D. Milhaud, C. Debussy, C. Monteverdi, L. Da Viadana, F. Gherardeschi, J. Brahms, L. Cherubini, R. Wagner, A. Savinio, M. De Falla, I. Strawinskij, G. Malipiero, G. Ghedini, M. Castelnuovo-Tedesco, H. Wolf, R. Strauss, R. Schumann, A. Schönberg, M. Pilati, G. Donizetti ed altri.

INSEGNAMENTO

Maria Billeri vanta un’esperienza ultraventennale di insegnamento, grazie alla quale molti cantanti si sono avviati alla carriera internazionale. Di sovente è chiamata a coprire il ruolo di insegnante di tecnica e interpretazione del Canto Lirico in Masterclass internazionali (Masterclass di canto lirico all’Istituto Monteverdi di Cremona nel gennaio 2017; MOA International Opera Academy, Montecatini Terme, agosto 2018; Masterclass internazionale di Canto Lirico a Bastia Umbra, luglio 2019). Dal 2018 insegna Prassi di Canto all’Istituto Musicale “C. Monteverdi” di Cremona e, grazie alla sua competenza nelle materie, ha insegnato ed insegna Metodologie dell’Insegnamento Vocale e Trattati e Metodi.

www.mariabilleri.it